Icons: le 10 ” It Women” più glamour del mondo
C’è chi ama il look aggressivo di Rihanna e chi preferisce la variante principesca alla Kate Middleton. Chi opta per “l’altra Kate” (Moss, naturalmente) ed il suo stile trasgressivo e all’avanguardia e chi per la pallida bellezza romantica di Anne Hathaway. Ma parliamoci chiaro, ognuna di noi ha un’icona del cuore a cui cerca disperatamente di rubare qualche segreto di bellezza per farlo proprio.
Alte, basse, magre o in carne, brune, bionde, rosse, naturali o ritoccate, nessuna di noi è mai contenta di ciò che abbiamo e cerca sempre nuovi spunti per il proprio look ed il proprio stile.
Per essere equa e fare contente un po’ tutte e di tutte le fasce d’età, di seguito la mia top ten delle donne più stylish al mondo. Perché lo stile non tiene conto né delle rughe o della pelle giovane e fresca, né tantomeno delle super griffe che si indossano o meno. Potreste, infatti, mettere addosso un abito fatto di oro zecchino e sembrare un candelabro del mercato delle pulci se non avete quel quid che rende una donna davvero speciale: la personalità.
- Cate Blanchett: Non a caso è la prima che mi è venuta in mente appena ho iniziato a pensare a questa classifica. Così come non è un caso il fatto che le affidino, in prevalenza, ruoli regali o iconici di donne eleganti,
forti e di classe. Di regina in regina, Cate è l’unica sovrana incontrastata dello charme old Hollywood che, ormai, si è quasi totalmente estinto. Australiana,poliedrica e mai noiosa, se le mettete uno mocio in testa resterà sempre imperturbabile e piena di classe. Se n’è accorto, senza troppi sforzi, re Giorgio Armani, che l’ha voluta come volto della sua fragranza Si, e se n’è accorto il mondo intero che in lei vede un esempio unico di bravura ed eleganza. Che Dio salvi la regina!
- Diane Kruger: La prova che le donne tedesche non sono solo spartane e mascoline, ma che, anche nella fredda Germania, alberga
un’icona di stile tra le più grandi del panorama europeo. Diane Kruger è stata una ballerina ( e ne conserva il portamento) ed una modella (e lo dimostra la scioltezza davanti all’obiettivo) e si è affermata come un’attrice controcorrente (per farsi prendere sul serio si è buttata in una delle serie più seguite di queste anni, TheBridge, in cui fa la poliziotta dimessa e afflitta dalla sindrome di Asperger). Diane, oltre a tutte queste cose, è la musa di Karl Lagerfeld e non c’è bisogno di spiegare il perché: è esile come un giunco ma sensuale, di ghiaccio eppure dal sorriso aperto, elegante eppure trasgressiva nei suoi look, sempre di gusto ma mai banali. Un esempio da seguire per tutte le belle bionde e apparentemente algide che vogliono affrancarsi dal ruolo di Barbie senza cuore.
- Michelle Williams: Se faccio un balzo indietro nel tempo la rivedo nel suo look simil ribelle dei tempi di
“Dawson’s Creek”. Ho passato la mia adolescenza ad ammirarla come unico personaggio femminile di spessore della serie (Katie Holmes, comunque, non era un’opzione possibile) e per quella sicurezza che, a breve, l’avrebbe fatta diventare una star. Oggi Michelle Williams è un’attrice da Oscar e una delle donne più stilose al mondo, che ha fatto del low profile, del pixie e del minimal le sue carte vincenti. A partire dal suo straordinario taglio corto platino al suo corpo esile e composto, non c’è
nulla che potesse tenerla lontana dal gotha della moda. Testimonial di Louis Vuitton, già da qualche anno, può essere un bell’esempio, per tutte le trentenni che vogliono essere eleganti bandendo l’appariscenza. Katie fatti decisamente più in la.
- Jennifer Connelly: Da “C’ era una volta in America” in poi, la bellezza di Jennifer è andata solo crescendo. Oggi, non solo è un’attrice da Oscar dallo straordinario talento, ma una mamma ed una donna che non pretende di giocare all’eterna teen ager, celebrando uno stile conforme alla sua età e alla sua classe. Viso straordinario, trucco minimale (e con quegli occhi chi ne avrebbe bisogno??), sguardo profondo, incominciato da marcate sopracciglia scure, credo, possa essere il perfetto esempio del fashion power che le quarantenni del ventunesimo secolo detengono incontrastate negli ultimi anni. Louis Vuitton l’ha intuito, Marc Jacobs glielo ha chiesto e lei ha accettato. Come si diventa testimonial con un colpo di sopracciglio.
- Kate Winslet: Antesignana del curvy power fin da tempi non sospetti, la nostra indimenticabile Rose, va fiera, per sua stessa ammissione, del suo sedere e della sua vita, in cui ha smesso di combattere con la bilancia per costruirsi un suo stile personale, rigettando la tendenza skinny delle passerelle. E’ l’esempio di come una bellezza radiosa possa benissimo trasparire da un seno abbondante e dai fianchi larghi di una donna pressapoco comune, che ha imparato a valorizzarsi col tempo. Grande celebratrice di Stella Mccartney, è la mia donna preferita in assoluto nel panorama cinematografico e in campo stile. Ed ogni volta che la vedo su una rivista o una tv mi sento tanto sicura di me da essere spinta anche a mangiare un biscotto davanti la tv senza sentirmi in colpa. Grandissima.
- Keira Knightley: Keira la stecchetta, l’imbronciata, la sfuggente, la piatta, etc…A questa ragazza ne dicono di tutti i colori eppure è, senza dubbio, un’icona di stile. E’ vero che ha un fisico androgino e spigoloso, ma è altrettanto palese come, indipendentemente che indossi Chanel, Valentino o Erdem, sia sempre fresca e briosa come se fosse venuta fuori da un bagno di luce. Bella e particolare, ha qualcosa di molto inglese nel modo di presentarsi eppure un’impronta fortissima di modernità che la porta a sperimentare spesso e volentieri. Se siete un po’ maschiaccio e volete tentare la strada della femminilità studiate, studiate, studiate.
- Angelina Jolie: Lo so, è come la scoperta dell’acqua calda. Ma non citare Angelina è come voler ignorare la bellezza totale fatta donna. Dalle iniziali tendenze dark si è evoluta verso uno stile di classe e compostezza quasi come un camaleonte, spiazzando, per il suo gusto e per il suo modo di adattare al suo corpo, non solo voluttuosi abiti iperfemminili, ma anche capi maschili, come smoking e completi dal taglio rigoroso e tradizionale. Non posso disquisire oltre sul suo modo impeccabile di unire sensualità e classicismo, ma, di certo, posso sottolineare come, per ciascuna di noi, possa essere, non solo un’esempio di stile ma di forza umana. La
cattiva ragazza diventata mamma e moglie modello ci piace: giacche di pelle low cost o Valentino da red carpet che sia.
- Helen Mirren: La classe è assolutamente anche over 60. Inglese, fisico ancora scattante ed eleganza da vendere, Mrs. Mirren, più di una volta, ha messo in difficoltà le sue colleghe più giovani sul red carpet. Mai un eccesso, mai una sbavatura, mai un capello fuori posto, colori sobri, linee castigate ma sinuose, Helen ci dice: “ragazze, con o senza rughe, potete sempre essere favolose !”. Spero solo di poter arrivare alla sua età con lo stesso charme e lo stesso spirito.
- Natalie Portman: Altro esempio, come Connelly, di baby beauty.
Se diventi una star del cinema a 12 anni (grazie a “Leon” di Luc Besson)con la tua bellezza devi iniziare a fare i conti molto presto. Sfogliando qualche vecchio archivio è inevitabile assitere a tutte le tappe di stile dell’attrice israeliana, testimonial di Miss Cherie Dior. Da teen ager confusa al podio delle donne più belle del mondo, Nat si è dimostrata una vera e propria farfalla, che, da insicura adolescente, si è evoluta in una donna sobria, composta e sempre up to date. Accostata da molti per corporatura e charme alla mitica Audrey, racchiude in se una bellezza multietnica moderna e senza confini. Per tutte quelle che cercano ancora di trovare la propria strada nel mondo della moda e non ne vedono la fine. Abbiate fede.
- Jessica Chastain: Ho dichiarato più di uva volta il mio amore e la mia ammirazione per il suo look. Adoro la sua chioma rosso fuoco, il mistero che la
circonda, il suo non avere paura della sua fisicità e di volerla esaltare, anche senza essere ultra secca e stereotipata. Californiana, potrebbe essere benissimo una donna parigina dell’alta borghesia o una londinese trendy ed iperattiva e nessuno potrebbe mai scoprire se è vero o no. Un bellissimo camaleonte, simbolo del ginger power e di come, la tendenza rossa, stia invadendo il mondo. Julianne Moore, Amy Adams, Emma Stone portano alte lo stendardo della bellezza pallida e lentigginosa ma Jessica le batte tutte: Yves Saint Laurent, per questo, l’ha voluta come testimonial della sua straordinaria fragranza Manifesto ed il mondo si è innamorato di lei. Stop.
Di certo avrò omesso qualcuna delle vostre donne preferite, ma ho cercato di darvi un’idea di quale sia in effetti il segreto del vero stile per me. Non serve essere solo statue dal corpo perfetto e scolpito e vedersi cadere a pennello un abito. Ognuna di queste donne ha un tocco personale, un tratto distintivo che la rende un riferimento perfetto per donne molto diverse e distanti tra loro. Non cercare di trasformare se stesse in qualcosa di diverso da se è il primo passo verso la conquista di uno stile personale che vi allontana dagli stereotipi. Gettate uno sguardo accurato alle signore quassù e vi renderete conto che nessuno, seguendo la sua crescita personale, ha mai avuto intenzione di stravolgere se stessa nel tempo. Siate uniche e conquisterete il segreto dello stile puro!