Iconic shoes: 5 designers ai vostri piedi
La favola di Cenerentola ci insegna molto, signori. L’unico modo per conquistare il cuore della vostra amata e tramutarvi nell’ unico principe azzurro della sua vita, non è metterle al dito un diamante con una caratura più alta dell’ Everest (oddio quello non fa mai male ovviamente….), ma infilare al suo piedino la scarpa giusta, quella dei sogni, quella che quando la vedi per la prima volta ti fa venire voglia di togliere quel misero paio di scarpe comuni che possiedi e correre, a piedi nudi, attraverso il traffico, verso l’altra parte della strada pur di poterla avere.
Le scarpe sono l’unico vero strumento che vi traghetta verso il cuore, la casa e la scarpiera di una donna. Una cassaforte di innumerevoli esemplari che è possibile solo accumulare e MAI e POI MAI gettare: perché, volesse il cielo, la moda dovesse fare un’inversione di marcia e riportare in auge il paio sepolto nell’angolo più buio, bisogna trovarsi sempre pronte. Quello è il posto proibito in cui, è quasi certo, nessuna delle vostre trainer o stringate potrà mai trovare un angolo suo.
E’ giunto il momento per tutti i maschietti di entrare nel mistico circuito delle scarpe da sogno, che possono diventare benissimo, la vostra ancora di salvezza quando desiderate acquistare un regalo per la vostra amata che si differenzi dal solito gioiello. Voi ragazze, aprite gli occhi e commuovetevi, davanti ai 5 più grandi creatori di sogni per i nostri piedi.
- Salvatore Ferragamo: In principio fu lui. L’unico, solo e vero plasmatore ufficiale di sogni da infilare ai piedi.
Originario di Napoli, creò un nuovo tipo di stile, che non si limitava alla scelta dell’abito, ma andava alla ricerca della scarpa perfetta che potesse valorizzarlo, conquistando le signore dell’alta società e tutte le dive di Hollywood del tempo.Partito da un piccolo calazaturificio negli States, all’inizio degli anni venti e tornato in Italia, sul finire del decennio, diventò il primo stilista guru della storia della moda. Le sue scarpe, fin dall’ inizio, si presentarono come delle vere e proprie sculture di design e ricercatezza, che ancora oggi si trovano (è proprio il caso di dire!) un passo avanti rispetto ad ogni stilista. Anche dopo la sua morte, il marchio ha continuato ad espandersi nel mondo: merito di una gestione ancora tutta familiare che mantiene intatta la tradizione. Ferragamo ci ha fatto e ci fa camminare ancora tra le stelle.
- Manolo Blahnik: Spagnolo di origine ceche, è uno dei pochi designer ad avere una cultura artistica a 360 gradi. Dagli studi in letteratura a Ginevra a quelli artistici parigini,
Blahnik è famoso per scelte di stile eleganti e di classe, arroccate nella sobrietà più assoluta. Si può dire sia diventato, a partire dalla fine degli anni ’80, il primo designer di calzature ad entrare nella cultura pop generale. Fondamentale, a tal merito, la sua onnipresenza nella serie cult “Sex and the city”, in cui, Carrie and company, celebravano continuamente il suo nome, quasi con trasporto mistico. Amen.
- Jimmy Choo: Dalla Malaysia con furore. Choo ha l’amore per il design nel DNA, provenendo da una famiglia di produttori di calzature: si può dire che abbia passato la vita intera a creare sogni per le donne, visto che il suo primo paio di
scarpe lo confezionò all’ età di 11 anni. Si è formato, a livello artistico, a Londra, dove ha instituito la sua base operativa nonché il primo store monomarca. Fondamentali, per il suo successo, l’incontro con Tamara Mellon, redattore di Vogue diventata motore amministrativo dell’impero, e la promozione “spietata” delle sue creazioni fatta da Lady Diana nei primi anni ’90, che, in breve tempo, lo fece diventare uno dei designer più amati dalle star di tutto il mondo.
- Christian Louboutin: Un ribelle nato, che ha dirottato lo spirito trasgressivo
nelle sue creazioni. E’ essenziale partire dalla consapevolezza che le scarpe Louboutin sono le uniche calzature inequivocabilmente sexy sul mercato globale. Le sue pump, declinate in ogni variante di colore e materiale, renderebbero sensuale ed unica anche la più insignificante e misera donna del mondo. Il modello “red sole”,
suo cavallo di battaglia, si caratterizza per la suola interna marchiata col suo nome in bella vista e per quella esterna di color rosso fiammante: non c’è donna che non desideri possederne almeno un paio nella vita. Lo stilista parigino dalla gioventù travagliata, partito da costumista de Les Folies Berger, è, oggi, una delle icone più grandi della moda moderna.
- Giuseppe Zanotti: Da Rimini alla conquista del gotha del glamour. Il designer italiano è l’incontrastato signore delle calzature made in Italy nel mondo. La sua carriera ha inizio negli anni ’80, grazie alla collaborazione con piccoli artigiani come designer free-lance e, poco dopo, con grandi firme come Dior, Missoni, Fendi, Valentino e Cavalli. Nel 2000, Zanotti ha aperto
la sua prima boutique a Milano a cui se ne sono aggiunte, negli ultimi anni, altre cinquanta in tutto il mondo. Il successo di questo designer sta nell’originalità delle sue creazioni e del suo modo di esaltare i particolari che le compongono. Iconiche le sue snake shoes, composte da un semplice sandalo quasi nudo su cui si arrampica, avvolgendo la caviglia, un rettile dorato, istigatore all’acquisto. Speriamo, però, che la tentazione arrivi nel momento giusto del mese!
Signori, l’estate è una delle fasi dell’anno in cui l’estro delle calzature è all’apice. Si possono osare scarpe eccentriche e particolari, valorizzate dalle gambe nude e da abiti impalpabili, che ci permettono anche di avere più libertà nei movimenti.
L’estate è un momento propizio per “colpire”: in un sandalo gioiello è racchiuso un piccolo momento di felicità. Mostrarsi fashionisti, agli occhi della vostra adorata, vi farà guadagnare mille punti in più nella vita amorosa ma mille colpi al portafoglio…
Amor omnia vincit. Anche il conto in rosso.