Dress of the day

Pensate ad un aggettivo che definisca la vostra personalità. Per quanto mi riguarda il primo che mi viene in mente pensando a me stessa è romantica, con tutte le “tragiche” conseguenze che ciò comporta.
E’ l’aspetto predominante del mio carattere con cui negli anni ho imparato a venire a compromessi ma che ogni tanto continua comunque a mettermi in crisi esistenziale.
Pensate ora ad un abito che vi definisce. Quel particolare abito che “fa parte” di voi e rappresenta il vostro modo di essere, che vi siete portate dietro forse anche per anni e che spesso salta fuori come un “salvavita” dall’armadio quando ci assale la famosa domanda : ” E ora cosa mi metto????”.
Dopo quasi 15 anni di shopping (ho tralasciato gli anni adolescenziali visti gli obbrobri partoriti dagli anni ’90) guardando nei miei armadi vengo ancora assalita dall’ansia ogni volta che devo uscire.
Giuro, quando compro qualsiasi capo lo faccio perché credo con tutto il cuore che possa “ fare la differenza”, che mi trasformi in Bar Rafaeli in quelle giornate in cui anche Slimer dei Ghostbuster poterebbe essere più affascinante di me. Non sono una spendacciona compulsiva ma neanche una di quelle che fa fare la muffa alla carta di credito nel portafogli. Allora perché dopo un po che sono nell’armadio gli abiti nuovi scompaiono e resta solo il niente più assoluto davanti a me??? Finisco per mettere più spesso alcune cose piuttosto che altre semplicemente perché sono la mia “coperta di Linus”. Come quel little black dress che ho nell’armadio da un po’. Non è né un abito eccentrico, né sofisticato ma per me è l’abito più bello ed elegante del mondo. Ha una linea semplice a matita, la vita stretta, un applicazione gioiello sul collo e da anche la vaga impressione che io abbia una taglia di reggiseno superiore allo zero.
L’ho pagato una sciocchezza eppure mi sembra la cosa più preziosa che ho. Ecco, quando metto quello mi sento come uscita da “Colazione da Tiffany”.
Ognuna di noi ha il suo little black dress senza cui ci sentiremmo perse e senza cui non riusciremmo ad immaginarci. Un po’ come pensare a Carrie Bradshaw senza Manolo Blahnik o Madonna senza i reggiseni a punta di Jean-Paul Gaultier o, più terra terra, alla Carrà senza caschetto.
Il mio blog è ispirato e dedicato a questo: all’eleganza che ognuno si crea. Quella che piace a me e mi rispecchia, quella che piace a voi e vi fa sentire bene. E’ dedicato alle mie passioni e a ciò che per qualche minuto al giorno mi fa sognare di poter avere un giorno una interminabile collezione di Birkin o di Jimmy Choo in quel mondo misterioso che é il mio armadio!