Gigi Hadid: Non date mai una taglia alla vostra autostima

Gigi Hadid è una super top model figlia della Instagram generation. Ovvero, una ragazza di 20 anni, bella, giovane e solare, che ama i social e spesso condivide momenti e scatti della sua vita personale, non solo con la sua cerchia di amici, ma con il mondo intero, mettendosi, così, sotto la lente d’ingrandimento di chi tutto questo suo successo davvero non lo sopporta.
La gente è cattivella si sa, ma arrivare ad accusare la fanciulla di essere troppo grassa per fare il suo mestiere e di essere raccomandata per sfilare, visti i suoi presunti chili di troppo, mi pare davvero un’assurdità partorita da chi una vita propria soddisfacente non ce l’ha e deve, dunque, demolire quell’altrui.
La modella californiana è alta un metro e settantotto e veste una taglia 40/42: una donna bellissima e slanciata nella vita comune, un’ obesa, a quanto pare, per le passerelle dell’ Alta moda e per persone ottuse al limite del patologico.
Gigi ha giustamente replicato, tramite il suo profilo Instagram, alle cattiverie gratuite che le sono state rivolte in seguito alla sua apparizione alla Milano Fashion Week, ribadendo come sia orgogliosa delle sue forme, del suo look e del duro lavoro che ha svolto e svolge tutt’ora.
“Sì, ho il seno, ho gli addominali e il sedere e non sto chiedendo un trattamento speciale. Io entro in una taglia normale. I vostri commenti cattivi non mi fanno venire voglia di cambiare il mio corpo né di rifiutare di sfilare e di sicuro non faranno cambiare opinione agli stilisti che mi scelgono», ha affermato chiaramente. «Voi potete fare tutte le supposizioni che volete, ma io sono solo una persona che ha lavorato duramente, ha avuto fiducia in se stessa ed è arrivata in un momento in cui il mondo della moda era pronto a cambiare».
La dolce bellezza di Gigi riscatta finalmente tutte le donne dai terrificanti canoni estetici proposti negli ultimi anni sulla maggioranza delle passerelle. Corpi al limite dello scheletrico, dal più che discutibile appeal toxic chic, capaci di mortificare sia la femminilità delle modelle che la bellezza dei capi da loro indossati.
Anche se c’è ancora molta strada da fare, vista la stupidità dilagante sul web, sembra sia iniziato, anche sulle passerelle, il lento declino dell’epoca in cui le ragazze con tette, sedere e fianchi sono state viste a lungo come marziane, pena la gogna lavorativa. Anche gli stilisti sembrano iniziare a capire che le donne in salute e sorridenti sono di certo un’attrattiva maggiore per tutti i fruitori di moda: non solo quelli ai vertici, come le star dello showbiz, ma anche i compratori di maggioranza che provengono dal mondo comune, in cui le donne non sono sempre filiformi e con le gambe da stangona.
Hadid porta avanti, con le sue parole ed il suo corpo, la rivincita di chi si sente bellissima anche se la mattina non vede riflesso nello specchio uno degli zombie emaciati di The Walking Dead , ma una dolce e formosa donna vera che sembrava quasi essere caduta nel dimenticatoio.
Gigi gliele ha cantate, è vero, ma ora tocca a tutte noi farne un buon esempio per la nostra autostima.