Hairstyle: 8 acconciature perfette per ogni evento estivo

Estate stagione di eventi, feste e banchetti…nonchè di puntuali crisi sul cosa mettere in occasioni particolari e speciali. Non sono solo l’abito e gli accessori a darci pensiero, ma anche la ricerca dell’acconciatura giusta da sfoggiare per esaltare la bellezza e la particolarità del nostro outfit.
La mia politica del less is more, è inutile dirlo, si applica anche nell’impresa di domare le nostre chiome nel miglior modo possibile. Innanzitutto, qualunque sia la vostra capigliatura e la sua entità, evitate, vi prego, quelle improponibili impalcature fatte di boccoli e ricci e relegateli alle bambole di porcellana della nonna che vi osservano spettrali da qulche divano ingiallito.
L’acconciatura, come il trucco, può essere il complemento perfetto o la disgrazia assoluta di qualunque outfit. Se indossate un semplice abito low cost ma sfoggiate un acconciatura impeccabile, le rifiniture passeranno immediatamente in secondo piano; se indossate uno sfavillante abito iper griffato ma i capelli sembrano usciti da un revival anni ’80, quando la festa non è a tema, farete sprofondare il vostro look in un baratro assoluto.
Date uno sgurado ai tipi di acconciature a cui, secondo me, sarebbe bene fare riferimento qualora vi troviate a fare il vostro ingresso in un contesto davvero speciale.
- Chignon e dintorni: Partiamo dal classico dei classici: l’elegantissimo chignon. Sempre fashion e attuale, parte da due varianti base: quella in cui è leggermente sollevato sul capo, in stile ballerina, oppure nella bellissima versione bassa. E’ un tipo di acconciatura capace di risolvere sempre il dilemma: “come diavolo faccio a sembrare favolosa anche se ho dei capelli pietosi stamattina?” Oltre ai modelli classici, ne esistono, oggi, decine di variazioni sul tema, che mirano a renderlo più adattabile che per chi non ha proprio un ovale perfetto. Anche se è un classico, in effetti, portando indietro l’intera massa della vostra capigliatura, può mettere in evidenza qualche imperfezione del viso, di solito abilmente nascosta. Evitate se avete la mascella squadrata o il profilo alla Meryl
Streep. Va bene la sobrietà, ma il rigore non è sempre il massimo su chi sembra già un po’ severa di suo.
- Pony Tail: “Volgarmente” chiamata dai comuni mortali coda, l’acconciatura è perfetta per ringiovanire magari un look un po’ serioso e ingessato, tipico spesso di eventi come i matrimoni. Su donne over 40 effettivamente si rischia il pauroso effetto giovanilistico e dunque eviterei; sulle “fanciulle in fiore” è un modo per sembrare composte ed eleganti senza perdere freschezza. Anche qui le rivisitazioni si sprecano: alta, bassa, scompigliata, composta, ad onde, a sezioni…chi più ne ha più ne metta. L’unica variante che mi sento sempre e comunque di scoraggiare, qualunque sia l’evento, a partire da un beach party a finire ad un matrimonio, è quella alta sul cranio ed iper gellata: fa troppo Eva Henger anni ’90. Che Dio ce ne scansi e liberi.
- Treccia: Adoro le trecce, in tutte le creazioni possibili ed immaginabili. Classica, a spina di pesce, alla russa, a strati, ad intrecci su intrecci..E’ l’acconciatura perfetta per qualunque occasione, perché in qualunque occasione è possibile sfoggiarne la versione giusta per ogni tipo di viso. Personalmente le trovo bellissime sia composte ed avvolgenti su tutta la testa, per eventi come soireè e matrimoni, sia scomposte per garden party o feste a bordo piscina. Credo abbiate notato come sia in voga tra tutte le star in questa stagione e come spopoli su red carpet e passerelle. Ovviamente, meno strutturate sono e meglio è: hippy ed eleganti come voi le desiderate.
- Onde effetto classico: Guardando le foto della gioventù di mia nonna mi sono sempre stupita di come le donne, negli anni ’50, riuscissero ad essere dannatamente sexy solo con un tocco di rossetto ed un colpo di ciuffo: un onda perfetta, morbida e sensuale che riusciva a sedurre un uomo con nonchalance come io mangio lo yogurt
la mattina. L’onda in stile Veronica Lake è forse l’effetto più difficile da riprodurre per qualsiasi parrucchiere: non deve farvi sembrare una bambola, né troppo vintage, né laccata da non poter muovere la testa. Ci vuole molta eleganza e molta scioltezza nello sfoggiarle ma il risultato è davvero grandioso, specialmente se i capelli sono abbastanza lunghi da poterli far cadere morbidi tra collo e spalla. Evitate con il tailleur, a mio parere: risulterebbe troppo prevedibile. Osate con qualcosa di classico ma dalla linea a matita: sembrerete femme fatale senza essere irrangiungibili.
- Beach waves: Le amo. Le uso. Le ammiro su chiunque ne sfoggi un esempio degno. Ovviamente, tutto ciò nel contesto marino, in feste dal “sapore di sale”, in parties giovani in giardino o bordo piscina, abbinate ad un look boho da manuale. Non mi sognerei mai di sfoggiarle ad un matrimonio o simili perché sembrerei discesa dalla spiaggia nel posto sbagliato. Naturali, fresche e all’insegna del totale hippy style, sono la chiave di ogni vostro look estivo informale e dinamico. La dinamicità, si sa, non fa infatti parte delle grandi soireè. Meditate care, meditate.
- Super straight: Il sogno di tutte le donne è evitare l’effetto crespo dalla propria chioma. Il liscio “all’orientale”, per capirci, è il massimo desiderio di tutte le leonesse che sfoggiano chiome vaporose ed invece
vorrebbero sembrare Gong Li. Il liscio perfetto è sempre una garanzia di eleganza: composto, a piombo ed impeccabile, può essere movimentato da ciuffo o frangia a seconda dell’ovale. Chi ha davvero i capelli a spaghetti però, per non sembrare smunta, dovrebbe renderli più particolari con qualche oggetto
prezioso: evitate di incappare nella coroncina stile prima comunione, e cercate qualche accessorio speciale che vi illumini senza farvi sembrare un candelabro.
- Bob e pixie: Le acconciature da evento non si limitano alle lunghe chiome, ma ben si addicono anche ai tagli più corti. Cosa c’è di più chic di un caschetto composto e ben sfilato o di un look alla giovane Mia Farrow?? I capelli corti, al contrario di quelli lunghi, essendo estremi, devono anche applicarsi ad ovali estremamente regolari e ad outfit particolari, per fugare il rischioso “effetto monachella”, che sarebbe fatale a qualsiasi eventuale apprezzamento dell’altro sesso. E’ vero, non siamo tutte Michelle Williams o Charlize Theron, ma riuscendo ad essere obiettive ed osando, avremo un look minimal chic da poter sfoggiare comunque e dovunque. Col vantaggio di restare fresche e sempre composte. Ciao ciao capellone!!
- Onde “medievali”: Appena raccolti sulle tempie e tirati indietro per concludersi in una cascata di onde, sono un trend fortissimo del momento tra le spose più romantiche. Se siete destinate al ruolo di damigelle, soprattutto, non potrete assolutamente farne a meno. Molto popolare anche nella variante cadente su un lato della spalla, vi potrà dare un aspetto a metà strada tra la dea
greca e la ninfa se avete il parrucchiere giusto, quella di una reduce della Versailles del Re sole se il vostro hair stylist è un nostalgico della Rivoluzione francese. Attenzione a non abbinarlo ad abiti troppo sfarzosi o iper ricamati: non siete una damina dei romanzi di Richardson ma una donna che non ha difficoltà a mostrare il suo lato più romantico pur restando alla moda. L’importante è sempre tenere a mente che non siete Elisa di Rivombrosa.
Dovunque sia richiesta la vostra presenza non tradite mai l’orientamento del vostro look e della vostra personalità. Non è bello, in nessun contesto, vedere una persona che non si trova a suo agio nel suo abito o con la propria acconciatura. Tenetevi sempre sul sobrio e morbido e non potrete sbagliare: se la testa dopo un po’ tira anche la festa più bella vi sembrerà un incubo. Viva sempre la semplicità!