Urban outfit: i 10 must have della perfetta working girl

Vacanze finite ragazze! Si ritorna al solito tran tran e alle solite rogne lavorative! A darci un piccolo sollievo, come sempre, il primo approccio con lo shopping della nuova stagione ed il modo in cui poter mixare e variare il nostro look giorno dopo giorno. Lavoro ed impegni non vogliono dire trascurare se stesse o abbandonare la possibilità di essere sia comode che chic: basta scegliere dei capi passe-partout che vi rendano bellissime ma anche dinamiche h24, dall’uscita di
casa delle 8 del mattino (se non prima per alcune) fino al ritorno serale tra le mura domestiche.
Prendete appunti, perché questi must have possono davvero salvare la vostra giornata ed il vostro look da vera working girl!
- La camicia: Uno dei miei capi preferiti ed uno dei grandi trend di stagione, finalmente! La tendenza di quest’anno la vuole lineare ma con grandi fiocchi dall’aspetto romantico a cingere il collo. Di per se si presenta già “un capo h24” perfetto così nudo e crudo, ma le nuove varianti vi daranno ancora più “libertà di manovra”. Se soffrite il freddo o necessitate di qualcosa di più formale, potete
benissimo abbinarla con una giacchetta corta in vita , un tailleur (per le più ortodosse) o una giacca in pelle lavorata (per le più giovani ed easy). Credo di dire un’ovvietà asserendo che sta bene un po’ a tutte: è un “riempitivo” molto chic per chi difetta di seno generoso e ha qualche ossicino di troppo che fa capolino da spalle e braccia, e un mezzo per ingentilire la figura di chi è un po’ formosetta e che, con top e magliette, rischia di inciampare nella volgarità. La soluzione “night and day” assolutamente più
azzeccata!
- Little black dress: Può essere un “abito da lavoro” dalle otto e trenta e alle 18, ed un abito da cocktail/ cena romantica/ cena di lavoro dal calare del sole in poi. L’abito “salvavita” che, a prescindere dalla professione, ognuna di noi ha il dovere morale di possedere. Sarete manager perfette se lo abbinate ad una giacca corta o appena sui fianchi ( odio le palandrane strutturate stile anni ’80!), e lavoratrici dinamiche se osate una giacca di pelle
avvitata dal taglio slim. Fatene ciò che volete e quando volete: camuffa le imperfezioni con la sua semplicità e rende ogni donna una lady. Parola di fashionista.
- Maxi cappotto: Faccio parte della categoria, ahimè, delle freddolose sfigate che d’inverno quando si aggirano per le strade della città, mosse da necessità e fretta,
sembrano tanti fagottini, dal terribile stile inuit. Il cappotto, in questo caso nella versione lunga che più lunga non si può, è l’unica ancora di salvezza che mi permette di essere bella senza avere l’effetto bombolone a cui ci condanna il piumino. Quest’anno va moltissimo il classico color cammello sia a scatola che strizzato in vita, perfetto per il lavoro come per una corsa tra tutti gli impegni giornalieri.
- Pashmina: Sia lodata la sua invenzione! Perché vi permette di indossarla su abiti come il tubino e stare al calduccio senza farvi perdere charme, abbiglia come una sciarpa ma in modo meno invasivo, è perfetta da annodare sia su giacche che cappotti, gilè, pelliccia e mute da sub volendo, pur restando sempre bellissime e super fashion. E’ obbligatorio
portarla in qualunque stagione sempre in borsa o in macchina per qualsiasi
evenienza. In inverno, ovviamente, anche di pù.
- Biker jacket: Cosa farei senza la mia “giacchetta da motociclista”? Sarei sicuramente molto noiosa e mi perderei tante combinazioni interessanti, per sentirmi a posto dalla mattina fino all’aperitivo serale con le mie amiche. La biker jacket per essere indossabile tutto il giorno deve, necessariamente, spezzare un abito serioso o vivacizzare un classico look acqua e sapone e mai essere accoppiata tessuto su tessuto. So che il trend di stagione suggerisce il contrario…ma immaginatevi la faccia del capo vedendovi arrivare abbigliate come la Trinity di Matrix! Multitasking: questa è la parola d’ordine.
- Jeans: Vista la mia professione, devo usarli spesso per questioni di comodità e per questo ne ho un po’ la nausea, ma il denim resta sempre il tessuto più usato dalle
donne e dagli uomini di tutto il mondo nella vita di tutti i giorni. Ormai sembra essere sdoganato quasi in ogni ambito lavorativo (anche se non mi sembra proprio
adattissimo ai contesti più formali) e si può benissimo abbinare con camice e gonne, tacchi alti o ballerine sempre tentando di non scadere nell’ovvio. Del resto ricordiamoci che la tela denim non era nient’altro, in origine, quella dei pantaloni indossati da operai e minatori all’alba della sua creazione. Più working outfit di così!
- Stivali: L’autunno/inverno 2015 è un tripudio di stivali, cuissard ed ankle boots di ogni foggia e colore. Uscendo di casa col freddo mattutino vi danno sollievo, in ufficio vi fanno sentire il piede in una pantofola, se state molto in piedi garantiscono stabilità delle caviglie e la sera, se lavorati o sopra il ginocchio, vi faranno sembrare anche parecchio sexy. Scarpe h24 così ce ne sono davvero pochissime con l’avvicinarsi del “freddo freddo”: fossi in voi, ne comprerei uno per tipo in base ad altezza, lunghezza gambe e livello di sopportazione freddo.
- Maxi bag: Bè, mi sembra scontato dire che senza di lei non ci sarebbe vita sul “pianeta working girl”. E’ imperativo che all’interno ci sia di tutto. Numero uno: trousse. Numero due: ricambi vari ed eventuali in caso di
macchie inaspettate, inferte durante colazioni e pranzi di lavoro. Ovviamente calze di ricambio in caso di smagliature, smartphone, con annesso power bank
d’emergenza, tablet, pc, occhiali, chiavi, guanti, sciarpe…che spesso non sono solo i vostri, ma anche di marito e figli al seguito. La mia borsa è il piccolo microcosmo che mi porto dietro, tipo una lumaca che si porta la casa sulle spalle. Quest’anno va molto, oltre alle varie hobo bag e bisacce del genere, anche un “back to school” sotto forma di zainetto. Discutibile, ma dal sapore nostalgico e, soprattutto, capiente se avete borse, borsette e pargoli al seguito.
- Pencil skirt: La gonna “a matita” è un classico che non passa mai di moda. Dalla vita stretta e affusolata lungo il corpo fin sotto al ginocchio, ha un appeal vintage molto sofisticato e, perché no, anche sexy. Questo spiega perché nel primo caso sia perfetta per un outfit da ufficio in abbinamento con una
camicia un po’ più elaborata, come quelle proposte da questo autunno/inverno, sia con giacche dalla linea classica ma up-to-date. Nel secondo caso invece, si rivela perfetta per mettere in mostra le vostre forme, restando sempre super chic. Grande controindicazione del capo è che non sta bene a tutti i tipi di fisico. Bisognerebbe essere alte, dalla vita stretta e dai fianchi tondeggianti, ma non troppo. In pratica, un sogno da photoshop! Per chi ha la fortuna di rientrare in questo identikit, è bellissima da sfoggiare sia con tacchi alti stiletto, sia con ballerine ultra flat (per le altissime amanti del genere).
- Jumpsuit: La tuta (badate bene, elegante e possibilmente palazzo, non quella che indossate in palestra!) è una manna dal cielo in qualunque occasione. La potete usare in ufficio, al bar con gli amici, la sera con accessori preziosi restando al caldo, alla moda, modificando gli accessori e il capo spalla che ci abbinate sopra. Sono perfette le giacche corte (in stile little black jacket, d’ispirazione Chanel), le giacche in pelle magari con un accenno godè sui fianchi, o le pellicce, se dovete switchare, senza passare da casa, da una riunione col super boss ad una cena romantica col marito. E’ la rappresentazione perfetta di
come l’ eleganza possa andare d’accordo con la comodità, dandovi un aspetto sempre ricercato.
Chi lavora tutto il giorno lo sa bene: molte volte è impossibile fare un salto a casa tra un impegno e l’altro, per cambiarci d’abito e “aggiornare” il nostro look in base alla fascia oraria. Non possiamo sempre portare con noi due/ tre cambi la volta, ma possiamo scegliere di indossare accoppiate vincenti da poter personalizzare con poco, in base all’evenienza. Questi dieci must have sono sempre attuali e possono salvare il nostro look da ogni intoppo, garantendoci outfit universali per contesto ed eleganza. Forza ragazze, basta poco per essere delle fashion working girl!