La ragazza tatuata
“Una donna tatuata non può essere elegante. Al massimo da l’impressione della femmina di un galeotto!” Questo è l’orrore che mi è toccato ascoltare oggi nell’ennesima puntata di cabaret che il mio posto di lavoro mi regala gentilmente ogni giorno. Smorzato, dal provvidenziale arrivo di un cliente, l’insano istinto di tirare un pugno ai due interlocutori davanti a me, mi sono soffermata a pensare a come il concetto di stile ed eleganza a volte sia limitato solo ad un cliché piuttosto che al guardare oltre al proprio naso.
Sto pensando in questi giorni di fare il mio secondo tatuaggio e non mi sono mai posta la domanda: “sarà elegante abbastanza con un abito da cerimonia o con un top estivo molto scollato?” Dovrei essere una cretina patentata per concentrarmi su cosa penserà la gente della mia pelle piuttosto sul senso profondo che darò a quel gesto. Esprimere il mio stato d’animo è per me la massima forma di eleganza: che mi dipinga una cavalletta o una farfalla, Topolino o Gargamella, per me sarà il gesto più glamour che potrò mai fare perché, come un abito, lo indosserò ogni giorno esprimendo la mia personalità e ciò che sono.
Certo, c’è chi lo fa davvero solo per moda sfruttando icone preconfezionate e chi lo fa davvero per avvolgere se stessa in uno stato d’animo.
Ancore da marinaio, infiniti a bizzeffe, farfalle che svolazzano su pance e polsi, rondini nel cielo che sembrano stormi di civette, classiche frasi alla carpe diem…In spiaggia d’estate si vede “la fiera del giovane tatuato modaiolo. Per me il tatuaggio è l’ultimo ambito in cui la moda può avere la meglio. Qui quello che conta è la bellezza di ciò che un tattoo rappresenta per chi lo fa.
Piccoli, grandi, medi, ben fatti, abominevoli o sbiaditi credo debbano rappresentare a prescindere qualcosa di personale che parla di noi.
Megan Fox o Angelina Jolie, giusto per citare le più popolari, non sono di certo meno belle solo perché hanno frasi, coordinate gps o dragoni addosso. Stessa cosa posso dire di molte delle mie amiche che sono stupende proprio perché non hanno timore di indossare abiti da sera o canottiere per mostrare al mondo la storia che hanno sulla pelle.
Molti pensano che mi piaccia solo l’aspetto un po’ retrò e classico della moda e non si capacitano di come possa indossare orecchini di perle e abiti alla “Mad Men” avendo una schiena tatuata.
Ma quindi, fatemi capire, un uomo alla Beckham con le braccia da maori è superfigo e una donna con la schiena tatuata non può avere la libertà di gestire il suo corpo?
Bene, si vede che il vostro concetto di eleganza si limita ad una abito costoso e non alla bellezza di essere se stessi.