Curvy è bello

Alla mia veneranda età mi sono resa conto di essere vittima della “Sindrome di Bridget Jones”. Non in merito alla sfiga nel trovare gli uomini più improbabili al mondo, ma per la continua lotta contro l’orrendo oggetto creato dal demonio che alberga nel mio bagno: la bilancia.
In pratica essere a dieta è ormai una costante della mia vita a cui a volte non faccio neanche più caso tanto è l’abitudine a tenere alla larga, contro la mia volontà, ogni cosa possa contenere un momento di goduria gastronomica. Quando sento dire ad alcune “Ah sono magra, ma mangio tutto!” mi sale un fuoco nello stomaco tanto distruttivo che il drago Smaug potrebbe passare per un principiante sfigato in confronto a me.
Mangiare come se fosse l’ultimo giorno prima di una grande carestia e non ingrassare: questo è il desiderio più sfrenato di tutte noi che dobbiamo rinunciare alle polpette di mamma per poter entrare nel vestito dei nostri sogni o nei jeans più fashion di sempre.
Con buona pace del mio fidanzato che continua a dirmi che, qualora diventassi un ossicino, mi mollerebbe in mezzo alla strada al primo incrocio utile, ultimamente mi sono, tra l’altro, messa a riflettere sul perché ci ostiniamo a cibarci di chili di insalata e roba insipida se in realtà, a quanto pare una voce concorde, agli uomini le donne senza sostanza non piacciono per niente.
Ora, la mia attenzione è caduta su queste modelle curvy di cui si sente tanto parlare. Sono ragazze normali e bellissime che se la nonna gli riempie il piatto due volte rispondono : “Si nonna, abbonda col formaggio mi raccomando”. Ho notato su tutte Crystal Renn. Di una bellezza imbarazzante con tanto di seno e fianchi belli forti che campeggia addirittura sulle copertine più famose del mondo fiera di aver abbandonato la vecchia carriera di modella skinny ed i disturbi alimentari, a favore di uno stile di vita sano e ad un bel viso rotondo.
Un’ altra bellissima scoperta è stata Jenny Runk. Il nome forse non vi dirà nulla ma la vedrete presto nella nuova campagna di costumi da bagno di H&M. Per lei questo progetto “è un modo per dimostrare alle ragazze che anche se si è “diverse” dagli standard che ci impongono si può essere bellissime ugualmente. Che bisogna concentrasi sulla parte più bella di se stesse invece che vedere solo le cose che non vanno”.
Justin LeGault, altra ragazza comune dalle gambe tornite e dal viso da bambola, nel 2013 è riuscita addirittura a diventare la prima cover girl plus size di “Elle Quebec”. O Tara Lynn eletta da “Elle France” addirittura ” The body”, il fisico che rappresenta di più l’immagine di noi donne comuni.
Il “curvy power” è protagonista anche nel mondo del cinema e della musica però. Penso a donne come Melissa McCarthy, Queen Latifah, Adele o Beth Ditto dei Gossip. Donne di talento e di una bellezza morbida che ridimensiona il classico stereotipo della superdonna di Hollywood.
Non è che guardando loro improvvisamente smetteremo di sognare di svegliarci con le gambe sottili di Gisele Bundchen ma, sicuramente, guardandoci allo specchio, potremo provare ad avere un minimo di indulgenza verso noi stesse. Quindi sabato sera uscite e mangiate una bella pizza che poi, da lunedì, se proprio lo riterrete ancora necessario, inizierete la dieta!