Charlize Theron: bellezza furiosa

Sfido chiunque di voi a non essere stata travolta da complessi mostruosi nel vederla nello spot di “J’adore” di Dior, in cui si denudava di uno straordinario abito tutto d’oro e di una cascata di gioielli scintillanti, camminando con la stessa nonchalance con cui io mi sfilo il pigiamone di mattina. O nell’ormai storica pubblicità della Martini, in cui, allontanandosi dal suo accompagnatore, il suo microabito si sfilava delicatamente.
Che Charlize Theron sia una dea, nonché la dimostrazione che Dio non distribuisce uniformemente il quantitativo di bellezza sul pianeta, è assodato. Un po’ meno, per alcuni, che sia un’attrice molto brava ed una donna estremamente carismatica con un passato davvero atroce.
Nata e cresciuta in Sudafrica, da adolescente ha assistito all’uccisione di suo padre, alcolizzato e violento da parte di sua madre, nel tentativo di difendere se stessa e la figlia.
Ciò la spinse ad allontanarsi dal suo Paese e ad approdare negli States, dove, dopo un brutto incidente al ginocchio che la costrinse ad abbandonare la danza, la fortuna le sorrise, trasformandola, in pochi anni, da modella comune a star, prima della moda e poi del cinema.
Charlize oltre ad essere un’icona di bellezza e charme è un esempio di forza. La dimostrazione che il fatto di essere bellissima non ti esenta dalla durezza della vita e non ti garantisce successo, se non c’è alla base un minimo di talento.
La ragazza ne ha in quantità: da attrice ha vinto un Oscar interpretando una mostruosa serial killer, da mamma ha adottato un bambino afroamericano crescendolo tutta da sola, da donna ha conquistato il cuore del ruvido bad boy Sean Penn, trasformandolo in un uomo tutto coccole e dichiarazioni d’amore.
In fatto di stile, lascio giudicare voi. E’ ovvio che con quel corpo potrebbe indossare un costume da hot dog ed essere comunque sexy, eppure, nella vita quotidiana, è una donna dall’abbigliamento casual e sobrio, comodo e chic, che non fa molto per ostentare la sua ricchezza o la lunghezza chilometrica delle sue gambe. Quasi sempre, viene paparazzata in jeans e pullover o t-shirt, con l’unico vezzo di scarpe vertiginose, incurante dell’altezza già svettante di cui Madre Natura l’ha dotata.
Diciamo che, anche sul red carpet, non è una che ama strafare: gli abiti da sera sono spesso molto sobri e, soprattutto, monocromatici, senza guizzi di eccentricità o scintillii. Il suo make up, di solito, è fatto di trucco leggero e capelli corti. Bellissimo lo stile pixie sfoggiato qualche stagione fa: sul suo fisico i capelli troppo lunghi e voluminosi la farebbero incappare nell’effetto Barbie di cui, per anni, ha cercato di liberarsi.
Charlize è una combattente nella vita e sullo schermo. Al momento, veste i panni di Furiosa nel post-apocalittico “Mad Max Fury Road”, ora al cinema, come unica tostissima protagonista femminile, che con quel nome è già tutta un programma. Come il suo personaggio, anche lei ha l’abitudine di combattere fino in fondo per ciò in cui crede ed ultimamente, in occasione della presentazione fuori concorso del film al Festival di Cannes, ha espresso idee ben precise su un tema molto caldo, come le unioni omosessuali.
“Mi sento indignata di vivere in una società in cui ancora non è concesso ugualmente a tutti la possibilità di sposarsi, andando oltre le differenze di sesso e genere. Sono cresciuta nella realtà dell’apartheid e ora, come allora, non posso tollerare l’idea di una vera e propria segregazione a danno di una parte della popolazione mondiale”
La Signora ha idee molto chiare sia sulla vita che sulla carriera e, a quasi 40 anni, ormai sa quali sono le cose più belle ed importanti della vita: suo figlio, il suo compagno ed il rispetto per se stessa.
Dovremmo prendere tutte esempio da lei e cercare di arrivare a queste deduzioni un po’ prima nel tempo. Non avremo le sue gambe certo, ma la sicurezza, così come il diritto di amare, non dovrebbe essere un miraggio per nessuno.