MacBook: il glamour a portata di click

Ieri sera ho ricevuto una telefonata dal mio fidanzato: la classica della buona notte che ci facciamo quando siamo lontani. Fin qui nulla di strano. La suddetta era pervasa da un’ euforia paragonabile a quella per una vittoria della Juve all’ultimo minuto: cosa che ovviamente ad inizio settimana mi è sembrata molto sospetta. Finché l’arcano è stato svelato: a breve arriverà il nuovo MacBook della Apple che, a quanto pare, campeggerà in bella vista in casa nostra, probabilmente estromettendo me e il mio modesto MacBook Air dalla postazione tavolo del soggiorno.
Il mio interesse verso questo meraviglioso parto della tecnologia, oltre a dipendere dalla deformazione professionale e dal fatto di avere un sistemista per casa, sta nel fatto che credo di non aver mai visto un pc così glamour in tutta la mia vita.
Il nuovo MacBook sarà un piccolo capolavoro di design oltre che di efficenza: bello, funzionale e soprattutto super leggero, sarà l’oggetto culto di tutte coloro che sono stanche di portarsi dietro il solito “laptop mattone” e monocromatico, che parliamoci chiaro, fa un po’ tristezza.
MacBook sarà disponibile in tre bellissimi colori: space grey, silver e, soprattutto, per chi vuole essere fashion fino in fondo, gold. Ora, a parte il rischio di sembrare la segretaria di Goldfinger o la perfida Miranda de “Il diavolo veste Prada”, pensate all’effetto che questo compagno di lavoro potrà avere posizionato sulla vostra scrivania o nel vostro studio: sarete fashioniste in carriera con un oggetto che vi renderà il lavoro più piacevole e più veloce.
L’ oggettino avrà 12 pollici di display retina che vi farà visualizzare immagini che quasi bucano lo schermo per i colori vividi e puliti, durerà quasi 12 ore senza alcuna alimentazione, sarà silenzioso al punto che lo potrete usare perfino in un cinema o in una catacomba senza disturbare nessuno, peserà meno di un chilo e vi eviterà una cifosi permanete anche se avete la borsa strapiena.
Il nuovo gioiellino della Mela, come il suo fratellino I-Phone 6, ridimensiona il concetto di design nell’universo della tecnologia e si impone, ancora una volta, come uno dei must have di Apple per lavorare e vivere meglio.
Lo ammetto: sono Mela dipendente. Ho provato in tutti questi anni a cambiare ma non ce l’ho fatta, anzi mi sono sentita una misera traditrice sia da un punto di vista pratico sia da un punto di vista affettivo. I miei dispositivi sono comodi, sottili e bellissimi e la mia borsa sembra essere quasi più felice quando ospita questi strumenti di lavoro e tempo libero. Chi ha detto che la tecnologia è noiosa e fredda secondo me può iniziare ad autofustigarsi.
Certo MacBook costerà una bel po’ ma la speranza di ricevere un bel regalino è sempre l’ultima a morire. A buon intenditore….