Michiel Huisman: Amsterdam-Los Angeles solo andata
Michiel Huisman è un tipo a cui non piace annoiarsi. Di mestiere fa l’attore, il musicista, il modello, il padre ed il marito. Insomma un’agenda molto fitta, dove riesce a malapena a trovare il tempo di respirare. E per fortuna.
Cinque anni fa ha mollato la sua carriera in Olanda, suo Paese d’origine dove è molto popolare come leader della band Fontane, per tentare un vero e proprio salto nel buio: una nuova carriera ad Hollywood.
Ha venduto casa e “impacchettato” la sua famiglia, lasciandosi tutto alle spalle, con una valigia piena di voglia di sfida. La fortuna gli ha sorriso in un tempo molto breve ed oggi è, praticamente, in quasi ogni serie tv di successo che ci sia in giro.
Ammetto di essere una divoratrice di serie televisive. Una di quelle che se c’è in tv una puntata della sua preferita diventa catatonica e immune a qualsiasi tipo di interazione umana.
Michiel, per fortuna mia e disgrazia del mio compagno, è in tre serie che mi piacciono moltissimo: “Nashville”, “Il trono di spade” ed “Orphan Black”. In ognuna delle tre sfoggia un look sempre diverso, che è parte integrante del personaggio di turno che interpreta. Rockstar, soldato spregiudicato o uomo dalla vita bucolica con un misterioso passato, la base è sempre uguale: una grande versatilità.
Come sullo schermo, anche nella vita è un uomo dalle molte sorprese: un ragazzo in jeans e blazer dalla barba incolta che riesce a diventare un sex symbol altero sul red carpet, indossando completi particolari e mai banali. E’, infatti, molto coraggioso in fatto di stile. Può sfoggiare un look grunge, uno molto raffinato o eccentrico e sembrare sempre a suo agio in ogni contesto. E’ così in sintonia con il suo corpo, da posare senza veli per un maestro della fotografia come Mario Testino senza battere ciglio.
E’ capace di passare dallo sguardo insofferente “sono appena sceso dal letto” a quello malizioso da “posso invitarti a cena stasera ?” in poche mosse insomma.
Questo mix ha colpito tanto il regista Baz Luhrmann da sceglierlo per affiancare una super top come Gisele nell’ultimo bellissimo spot dedicato a Chanel n° 5.
L’attore olandese è così diventato il secondo uomo ad essere coinvolto in una campagna della celebre fragranza femminile: prima di lui solo Brad Pitt.
Lui stesso si dice sorpreso di questa scelta fatta dal regista australiano ” Un momento prima il mio agente stava controllando la mia disponibilità al progetto ed un minuto dopo mi sono trovato catapultato sul set con Baz Luhramann! E’ stato pazzesco!”.
Minimizza l’aver “sostituito” Brad nella nuova campagna” Questo non è completamente vero. L’attenzione dello spot non è focalizzato sul ruolo che interpreto, ma per me è un modo nuovo per mostrare il mio volto. E’ una grande risultato nel mondo della moda. Tutte le più grandi riviste tengono d’occhio la campagna di Chanel”.
Lo spot , inoltre, sembra aver innalzato di nuovo le sue quotazioni in Olanda “Tutti lì sanno del mio lavoro americano ovviamente, però vedere la mia faccia su tutte le riviste di moda è stato importante: e’ come se per chi è in Europa la mia carriera stesse iniziando davvero solo ora. Lo spot parla da se”.
Quest’anno ha ben sei pellicole in uscita: la più prossima sarà “The age of Adaline” al fianco di Blake “gambelunghe” Lively, un’altra super icona fashion. E quindi ne vedremo delle belle.
Il cinema, la moda, la musica sono tutti mezzi, per Huisman, per coltivare le sue passioni ed esprimere in toto tutte le sfaccettature del suo stile, come se facesse, di continuo, un semplice cambio d’abito.
La vita è, per l’attore danese, un eterno cambiamento: lui è l’ uomo delle sfide che di certo non ama perdere.